“Viaggia con la tua bici”, dice Trenitalia nel sito di vendita dei biglietti. La domanda sorge spontanea: con la tua bici di proprietà o anche con una bici presa in prestito o a noleggio da qualcun altro? Certo è che, se scrivessero “viaggia con la bici a seguito” senza indulgere in formule confidenziali, renderebbero le cose più semplici. Comunque sia, mia, tua o sua, dal momento che Trenitalia si preoccupa di precisare che “il viaggiatore” “è responsabile della custodia della propria bici”, farebbe bene a anche chiarire se sia possibile legare la bicicletta ad un apposito supporto in modo che non possa essere asportata con destrezza e, nel caso in cui questo non sia possibile, di provvedere onde evitare che il viaggiatore portatore di bicicletta debba fare la guardia al proprio mezzo per tutto il viaggio, astenendosi non solo dal sedersi come chiunque altro ma anche dall’andare in bagno.