Fino al momento dell’invio della nota sottostante risultavano sia i lavori tra Orte e Terni che quelli al PM 228 Albacina, oltre che tra Terni e Foligno come riportato nella mail.
Stamani 29 maggio 2025 vi è stato un aggiornamento e risultano in essere solo quello tra Terni e Foligno e uno nuovo tra Fabriano e Castelplanio sempre dal 6 agosto al 6 settembre, nulla cambia per quel che riguarda le richieste fatte, nei prossimi giorni continueremo a verificare la situazione e aggiorneremo se vi sono novità sui lavori sulla Orte – Falconara.
Sono stati confermati i lavori tra Orte e Terni così come riportato nella nota del 28 maggio 2025.
Nota del 28/05/2025
Oggetto: Orario ferroviario estivo 2025 – lavori linea Orte – Falconara
Lo scrivente Coordinamento Comitati Pendolari Umbri ha rilevato che sono state caricate parzialmente nei sistemi di vendita di Trenitalia le tracce orarie in vigore dal 15 giugno p.v. – data di decorrenza del cosiddetto orario estivo – e ha constatato che sono stati confermati in lenta alcuni dei treni RV che vi erano già stati instradati a suo tempo, sia della trasversale Orte – Falconara, che della dorsale Roma – Firenze, oltre a limitazioni ad Orte, per quest’ultima.
Ha altresì constatato che oltre all’IC 598 Roma – Firenze, dal prossimo cambio orario saranno instradati sulla linea lenta anche la coppia di IC Roma – San Benedetto del Tronto – Roma (IC 542/IC 544) e l’IC 596 Napoli – Milano, con conseguente modifica sia degli orari di partenza dei convogli e con allungamento dei tempi di percorrenza.
Alla luce di ciò appare evidente come la decisione di far percorrere solo ai convogli con Obbligo di Servizio Pubblico la cosiddetta linea lenta tra Settebagni ed Orte non sia più temporanea e necessitata dai lavori finanziati con il PNRR, ma stia diventando una scelta strutturale, con gravi ripercussioni su chi utilizza i servizi ferroviari sovvenzionati per motivi di lavoro, studio ed altro.
Si è, infine, riscontrato proprio riguardo la linea trasversale Orte – Falconara, che le tracce orarie sono state caricate fino al 05 agosto p.v., per la precisione solo quelle dei Regionali Veloci, e che dopo tale data ancora tutto risulta in sospeso. Per quanto possibile ipotizzare, si può ritenere che ciò sia dovuto ai lavori programmati sulla linea dal 06 agosto al 06 settembre pp.vv.
A quanto pare detti lavori come documentato da RFI comporteranno:
* l’interruzione di 30 giorni tra Orte e Terni del binario pari/dispari alternativamente, 20 giorni per il dispari e 10 giorni per il pari per interventi di realizzazione del nuovo sistema ERTMS
* l’interruzione di 30 giorni della linea tra Terni e Foligno per interventi sempre di realizzazione del nuovo sistema ERTMS
* l’interruzione di 30 giorni della linea per interventi di raddoppio al posto di Movimento 228 ad Albacina.
Per quanto sopra si chiede innanzitutto quali saranno le ripercussioni sui servizi ferroviari, auspicando che non si attendano gli ultimi giorni per comunicare gli eventuali provvedimenti d’esercizio riguardanti sia i RV che gli IC che normalmente percorrono detta linea.
Per evitare il ripetersi delle problematiche manifestatesi durante i precedenti lavori che hanno interessato la stessa linea ferroviaria dal 04 maggio al 07 giugno 2024, si chiede sin d’ora di mettere in campo le migliori soluzioni di mitigazione dei disagi che potrebbero crearsi per gli utenti, valutando anche eventuali compensazioni. Si chiede, inoltre, la possibilità di avere un convoglio di riserva, stazionante a Terni, da utilizzare in caso di eventuali criticità (ritardi e/o guasti di materiali, etc.).
Si coglie l’occasione per ricordare che lo scrivente Coordinamento, a più riprese (non ultimo con nota del 23 ottobre 2024), ha chiesto che eventuali limitazioni e/o trasbordi – in caso di ritardi od altro – decisi da RFI sentita la Sala Operativa dell’Umbria al fine di evitare il sovrapporsi delle tracce o per altro motivo, venissero effettuati nella stazione di Terni e non in quella di Orte come diverse volte accaduto. Ciò a fronte anche dell’affluenza, in rientro da Roma, di pendolari che scendono a Terni. Si eviterebbe così un eventuale sovraffollamento del convoglio che poi dovrebbe proseguire da Orte.
La presente comunicazione è inviata per opportuna conoscenza e per quanto di rispettiva competenza agli Assessori ai Trasporti della Regione Umbria e della Regione Marche, a Rete Ferroviaria Italiana Direzione Circolazione e Orario, a Trenitalia Direzione Business Regionale e Sviluppo Intermodale, a Trenitalia Direzione Regionale Umbria, a Trenitalia Direzione Business Intercity.